Inizia con un simple, ai-powered flusso di lavoro che gestisce la ricerca e la stesura della scaletta tra i team per ridurre i mal di testa e consentire risposte rapide.
Ognuno dei motori è cornerstone nel flusso di lavoro, l'assemblaggio di fonti, la stesura di note di briefing e la consegna di una return a cui i lettori possono affidarsi.
Per evitare il lock-in, valutare alternativeun modello interno, un'opzione basata su cloud e un approccio ibrido. Questo farà require lavori di governance e integrazione, ma Steven fa notare che scoring ogni opzione confrontata con accuratezza, velocità e leggibilità produce più alto fiducia.
automazione ridurrà le attività ripetitive, e takes alleggerendo il carico cognitivo degli editor, consentendo ai team di concentrarsi sulla strategia mentre gli engine si occupano di stesura, editing e QA.
Tra i team, la giusta combinazione di motori restituirà un valore più elevato, con iterazioni più rapide e indicazioni più chiare per i lettori.
9 Best AI Tools for Content Briefs in 2025 – Boost Productivity; 7 Copyai Best For Multi-Purpose Content Creation
Raccomandazione concreta: inizia con Copyai per attivare un briefing solido con un solo clic che identifica le personas, raccoglie domande e produce una bozza finale; questo approccio riduce i passaggi non necessari e allinea scrittori ed editor.
- Copyai – un briefing one-click solido che identifica le personalità e raccoglie domande, fornendo una bozza finale in sette varianti: post di blog, email, post sui social media, copy pubblicitari, pagine di destinazione, script e FAQ; supporta plugin e integrazioni che si adattano ai sistemi esistenti; questo minimizza le revisioni non necessarie e velocizza la pianificazione e la documentazione. Ecco una rapida configurazione: imposta il tono desiderato, fornisci le domande chiave e ottieni i risultati target.
- Jasper – interfaccia intuitiva che crea versioni di bozza e supporta il controllo delle versioni; la creazione di un brief utilizza alcuni prompt, quindi il sistema restituisce un documento con sezioni, intestazioni e punti elenco; è forte nella gestione di argomenti simili e può adattare il tono per soddisfare le personalità di riferimento; la riduzione degli errori avviene attraverso domande e chiarimenti iterativi.
- Notion AI – una piattaforma che unisce la pianificazione e la stesura in un unico spazio di lavoro; utilizza modelli di documenti e sistemi per coprire vari tipi di testo; il flusso di brainstorming si collega al resto delle operazioni; i suoi suggerimenti intuitivi migliorano l'identificazione e aiutano con le modifiche finali.
- Frase AI – blueprint focalizzata sulla SEO che mappa le domande ai blocchi di testo; aiuta nell’identificazione di lacune e struttura necessaria; le funzionalità di pianificazione consentono di confrontare articoli simili; la bozza finale si integra facilmente in un documento o CMS tramite integrazioni; evita ripetizioni inutili riportando le risposte esatte alle domande degli utenti, il che aiuta i team a raggiungere gli esiti desiderati.
- Surfer AI – content planning che unisce l'intento SEO con l'intento del pubblico; offre un solido set di template e un plugin intuitivo; aiuta con la struttura finale e gli elementi meta; garantisce che il piano rimanga tra strategia ed esecuzione, con un semplice controllo per confermare l'allineamento con la persona desiderata.
- Writesonic – app multiuso che gestisce diversi tipi di copy; conosciuta per il briefing con un solo clic che passa rapidamente da domande a un documento di bozza; supporta l'integrazione in diversi sistemi e CMS; il flusso di lavoro copre pianificazione, finalizzazione e consegna all'editor; utile per testare a piccoli passi e miglioramenti iterativi.
- GrammarlyGO – assistente linguistico avanzato che lucidatura del prosa, controlla il tono, corregge errori e suggerisce riformulazioni migliorate; fornisce un'identificazione intuitiva delle esigenze di stile e un rapido controllo finale prima della pubblicazione; si integra come plugin in editor e browser; aiuta a soddisfare gli standard di qualità desiderati con un minimo di avanti e indietro.
- HubSpot AI – flusso di briefing incentrato sul CRM che collega la pianificazione delle campagne ai blocchi di testo; utilizza il documento come briefing dinamico e distribuisce gli aggiornamenti attraverso i sistemi tramite integrazioni; utile quando i team devono rispettare le scadenze e mantenere i collegamenti tra le operazioni di marketing e i messaggi del prodotto.
- ChatGPT con Plugin – motore flessibile che assembla una versione di un briefing, pone domande chiarificatrici e informa l'equipaggio sull'ambito; un semplice prompt può creare una bozza finale e un insieme di domande; il suo ecosistema di plugin espande le capacità su siti, documenti e piattaforme di blog; questa opzione si abbina bene con altre piattaforme per coprire l'intero processo di pianificazione.
ChatGPT (OpenAI) – Crea Brief Basati sulla Ricerca con Prompt Istruttivi
Kickoff definendo un obiettivo chiaro: identificare l'intento dell'utente, il pubblico di riferimento e le domande principali; stabilire risultati misurabili e citare fonti all'interno di domini affidabili. Utilizzare prompt didattici che spingano il tuo modello ad assemblare un contesto supportato da prove, a far emergere connessioni semantiche e a definire una portata che corrisponda ai ranking e alle realtà del mercato. Costruire una scaletta prima di redigere le sezioni, testare i prompt rispetto a esempi per perfezionare la precisione. Scoprire approfondimenti con prompt iterativi; sfruttare i progressi di jasper e copyai come benchmark, ma adattare i prompt ai partner e ai revisori umani per garantire l'applicabilità pratica. Questo inizio solido può catturare l'attenzione degli stakeholder e contribuire a un flusso di lavoro semplificato.
Struttura dei prompt con un blueprint a tre livelli: obiettivo e vincoli, contesto e fonti, formato di output. Il prompt iniziale restituisce uno scheletro conciso, il secondo si espande in una narrativa completa con punti dati e il terzo conferma l'allineamento con le aspettative umane. Utilizza una modalità narrativa per mantenere coinvolti i lettori umani; includi esempi concreti e punti dati. I prompt sono in grado di generare citazioni, tabelle di dati e un elenco di argomenti prioritari, tutti progettati per essere implementati all'interno di un singolo ciclo di avvio. All'interno di questo framework, puoi guidare una qualità coerente su elementi e corrispondenze con un contesto esatto.
Esempi di modelli didattici includono l'estrazione di una scaletta di ricerca, la mappatura di cluster semantici e la generazione di un layout specifico per un dominio. Questi approcci sono solidi, fantastici e scalabili, e mantengono il tuo team allineato tra partner e altri. Scopri indizi narrativi e una mappa contestuale leggera; questi passaggi aiutano a migliorare l'accuratezza e a garantire che gli output corrispondano al contesto di destinazione e agli obiettivi di gestione.
| Modello di prompt | Risultato |
| Obiettivo + vincoli | Scheletro conciso con pubblico, domande, metriche e fonti richieste |
| Contesto + fonti | Sezione supportata da evidenze con collegamenti semantici e riferimenti affidabili, all'interno dell'ambito richiesto |
| Audience persona | Tono personalizzato, raccomandazioni specifiche per canale ed esempi |
| Formato di consegna | Schema pronto all'uso più una bozza di 2-3 pagine, inclusi grafici di dati |
| Quality guardrails | Controlli, passaggi di revisione umana e correzioni per garantire l'accuratezza |
Crea prompt per estrarre dati demografici del pubblico di riferimento e punti critici.

Utilizza un kit di prompt basato sull'intelligenza artificiale, mirato e potente, che enfatizza l'identificazione delle caratteristiche demografiche del pubblico e dei punti critici, offrendo approfondimenti personalizzati e dettagli puliti e attuabili attraverso le campagne.
I prompt che si concentrano sulla creazione di meta dati demografici e segnali di dolore dovrebbero richiedere: fasce di età, geografia, reddito, istruzione, occupazione, utilizzo dei dispositivi, interessi, canali media e intenzione di acquisto; identificare i punti deboli espressi in commenti e recensioni; mappare ciascun segmento agli esiti desiderati e alle potenziali funzionalità; catturare qualcosa di unico per ciascun segmento per guidare la messaggistica creativa.
Durante i colloqui, includere segnali etichettati come ‘interessato’ o ‘influencer’ per catturare segmenti guidati dagli influencer; questo potenzia la capacità di tradurre i segnali in messaggi precisi; chiedere ai rispondenti di valutare la gravità di ogni punto dolente su una scala da 1 a 5 e di elencare i primi tre ostacoli; generare un profilo pulito e completo per ogni segmento che riassuma i dettagli meta, le motivazioni e i canali di messaggistica preferiti; i risultati generati devono essere integrati nei dashboard di gestione per consentire un processo decisionale rapido.
Rivedi e perfeziona manualmente gli output generati dall'IA, assicurandoti che ogni piccolo passo diventi un'azione concreta: adatta i messaggi, seleziona gli influencer e personalizza le offerte su tutti i canali; mantieni l'approccio graduale scalabile e ripetibile, con un ciclo di validazione che verifichi l'allineamento con gli interessi del pubblico e garantisca che la personalizzazione rimanga nitida tra i segmenti.
Questo approccio mantiene i dettagli stretti, rimuove il rumore e fornisce risultati perfetti che supportano la creazione di impatto e la gestione delle campagne; utilizza prompt di livello meta per catturare piccole sfumature in diverse regioni; assicurati che i risultati rimangano puliti e attuabili, con un set completo di prompt che possono essere riutilizzati manualmente o integrati in flussi di lavoro automatizzati.
Struttura query di ricerca passo dopo passo per l'analisi della concorrenza
Raccomandazione: impostare una metrica di priorità più alta – confrontare i rivali in base alle classifiche e al coinvolgimento delle loro pagine principali – ed espandersi in un insieme più ampio di analisi tra sistemi e documenti per supportare le decisioni di gestione.
Query 1: raccogliere i seguenti elementi da ciascun dominio: titoli di pagina, date di pubblicazione, conteggio delle parole, struttura H1–H3 e link interni ed esterni; catturare le modifiche negli ultimi 12 mesi e allineare con un benchmark di leoni leader nel settore.
Query 2: assemble domain-level metrics from public sources: estimated visits, referring domains, top landing pages, and share of traffic to leading pages; label differences against the larger players.
Query 3: applicare l'elaborazione del linguaggio naturale su titoli e metadati per creare una tassonomia univoca di argomenti, sottotitoli e intenti; mappare le differenze rispetto ai concorrenti e identificare le lacune in cui la tua copertura è carente.
Query 4: categorizzare formati (liste, guide, studi di caso, glossari); monitorare proxy di coinvolgimento come tempo sulla pagina, profondità di scorrimento e condivisioni; segnalare percorsi che producono viaggi utente più fluidi.
Query 5: esaminare i modelli di collegamento: diversità del testo di ancoraggio, profondità dei collegamenti interni, pagine che ottengono citazioni esterne; mappare i collegamenti in un sistema che riveli cluster di autorità e reti di collegamento incrociato.
Query 6: convertire i risultati in documenti per la revisione del management; creare una panoramica dettagliata con priorità, tempistiche e assegnazione dei responsabili; filtrare i dati non necessari concentrandosi sui pubblici condivisi e sulle lacune ad alto impatto; annotare le limitazioni dei dati e delle fonti.
Nota di implementazione: integrare queste query in un singolo flusso di lavoro ripetibile; pubblicare un documento in continua evoluzione nel sistema di analisi e in un repository condiviso; utilizzare dashboard facilmente comprensibili con visualizzazioni intuitive per rendere l'intero processo più fluido; assicurare l'allineamento con obiettivi più ampi e mantenere i collegamenti ai documenti di origine per la tracciabilità.
Trasforma gli output grezzi in un modello conciso standard per gli scrittori
Raccomandazione: Costruisci uno scheletro sintetico fisso, su una singola pagina, e fai passare ogni output grezzo attraverso un generatore che popola automaticamente i campi. Questo rende gli asset scritti coerenti e riduce le revisioni intercettando le lacune in anticipo.
Sezioni da includere: Intento, Campagna, Pubblico, Messaggi Chiave, Tono e Stile, Consegne, Format, Canali, Scadenza, Risorse, Vincoli, Revisioni, Approvazioni, Note, e Materiali link. La struttura mantiene ogni elemento clean and strategico, mentre un extra field handles dettagli ad hoc. La libreria dei materiali memorizza il brief finale per il riutilizzo in campagne simili. L'approccio utilizza strategie creative che supportano la copywriting garantendo al contempo l'allineamento con l'intento e gli obiettivi della campagna.
Processi: indirizzare gli output grezzi al generatore; mappare i risultati ai campi: intento, campagna, pubblico, messaggi chiave, tono, consegne, canali, scadenza; arricchire con contesto, vincoli e materiali extra; verificare che ogni elemento sia scritto in modo chiaro e rientri in una lunghezza ragionevole; identificare dettagli mancanti e attivare prompt per colmare le lacune; salvare il brief completato nella libreria dei materiali condivisi; distribuire agli stakeholder per consentire revisioni e approvazioni rapide; questa pratica semplifica i flussi di lavoro e aiuta gli scrittori a rimanere allineati con l'intento strategico.
Esempio scheletro: Intento = allinearsi con gli obiettivi della campagna; Campagna = nome e ambito breve; Pubblico = segmenti e bisogni degli utenti; Messaggi Chiave = 3–5 punti chiave; Tono = conciso, sicuro; Creativo direzioni e copywriting linee guida; Consegne = articolo, copia social, email, ecc.; Format = struttura e lunghezza; Canali = dove l'asset apparirà; Scadenza = data e tappe fondamentali; Risorse = links and reference materials; Vincoli = regole del marchio, limiti di parole; Revisioni = cicli e tempi di ricambio; Approvazioni = approvatori e stage gate; Note = qualsiasi contesto; Materiali = risorse allegate. Il tono del brand rimane quello di un leone nell'antro: costante, autorevole e protetto in ogni riga, pur mantenendo il testo asciutto e orientato all'azione per coinvolgere immediatamente i lettori. Questo framework aiuta riscrittura and adattare rapidamente senza perdere l'intento principale.
Dove questo risiedememorizzare il brief standard nel repository centrale utilizzato dal team; nominarlo con uno schema coerente e taggarlo per campagna e pubblico; collegarlo al calendario del briefing in modo che i nuovi task estraggano automaticamente la struttura e i campi corretti; assicurare un percorso di accesso rapido per ogni collaboratore. Questo posizionamento mantiene i materiali organizzati, ricercabili e pronti per essere riprodotti tra le campagne.
Pratiche utilila configurazione impara dalle revisioni, migliora i prompt e si adatta a campagne simili; mantieni una lunghezza ragionevole ed evita segnaposto ridondanti; utilizza il generatore per popolare automaticamente le sezioni, quindi esegui una rapida verifica umana del tono e della chiarezza; mantieni un processo di briefing pulito e semplificato che assista costantemente i team di copywriting nella consegna di messaggi mirati con il minimo attrito.
Automatizza la generazione di brief tramite API per serie di contenuti ricorrenti
Nota implementativa: Costruire un'API centralizzata che consuma un prompt compatto e restituisce un documento breve strutturato con campi chiari. Questo approccio risolve le carenze di coerenza, si allinea a uno scopo definito e segue i principi narrativi guida per garantire che gli output automatizzati soddisfino le aspettative degli stakeholder e riducano i mal di testa tra i team di consumer.
- Contratto di input: specificare campi: argomento, cadenza, pubblico, scopo, tono, lunghezza, canali, sezioni obbligatorie e qualsiasi riferimento richiesto.
- Output strutturato: breve payload con sezioni: titolo, pubblico, obiettivo, argomenti, ambito, risultati, guida allo stile, parole chiave e link ai report.
- Modelli e campi dinamici: crea 3-5 modelli; includi segnaposto per prompt specifici per argomento; usa un descrittore guidato da narrato per mantenere la coerenza.
- Validazione automatica: applicare campi obbligatori, controllare elementi mancanti, assicurarsi che i token corrispondano al contenuto. Restituire il documento breve generato con stato e punteggio di qualità.
- Integrazione del flusso di lavoro: connetti l'API alla coda del CMS, attiva quando viene creata una nuova serie, invia i documenti del brief generati nei flussi di lavoro, aggiorna i report.
- Governance e iterazione: registrare gli output, raccogliere feedback, perfezionare i modelli, affrontare il lavoro tra i team, garantire l'allineamento con gli standard guida.
- Ottimizzazione delle metriche: monitorare il tempo risparmiato, il conteggio delle parole, la qualità della copertura e il tasso di riutilizzo nei report; adattare i modelli per stringere il linguaggio e migliorare la concisione delle descrizioni.
In breve, questa configurazione stringe il ciclo di produzione, risolve i problemi tra i team e supporta operazioni scalabili preservando descrizioni concise e un uso chiaro delle parole nei report.
Frase – Crea schemi incentrati sulla SEO dai risultati principali della SERP
Usa Frase per automatizzare la raccolta di dati direttamente dai risultati principali della SERP, incluse le pagine a pagamento, e crea una scaletta istantaneamente. Ecco un punto di partenza pratico: prima dell'avvio, definisci il termine target e i vincoli di collegamento interno; questo allineamento fa sì che lo scheletro rifletta l'intento dell'utente e il comportamento di ricerca.
L'engine di Frase analizza titoli, snippet e testo alternativo delle immagini per individuare cluster di argomenti, come i pattern riscontrati sulle pagine principali. Estrae informazioni direttamente dai contenuti provenienti da molteplici risultati a pagamento e non a pagamento, automatizzando l'acquisizione di argomenti e fornendo uno scheletro che eccelle nella pertinenza on-page e nella coerenza interna.
Prima del calcio d'inizio, definisci 5-7 termini di riferimento e specifica una mappa di collegamenti interni. Il sistema restituisce 8-12 cluster di argomenti, con 2-4 sottoargomenti ciascuno, più formulazioni consigliate tratte dalle pagine principali. Ogni cluster include le parole da enfatizzare e una scaletta di riferimenti interni, garantendo l'allineamento con il termine e l'intento scelti.
Le linee guida automatizzate riducono gli scambi costosi; questo approccio fa emergere intuizioni in anticipo, aiutando gli scrittori a definire un set di titoli preciso, suggerimenti per le immagini e un flusso coerente. Offre un'eccellente chiarezza, mantenendo la produzione coerente e prevenendo lo scostamento tra le sezioni.
In un test con rayan, un piccolo team ha mappato una nicchia da dreamland usando questo approccio: il contorno ha fatto emergere 9 cluster e 28 sottotemi; il processo ha ridotto i tempi di stesura e ha prodotto uno scheletro chiaro e supportato dai dati per guidare i contenuti.
Mantenere la disciplina delle fonti: citare le pagine principali, rispettare l'utilizzo delle immagini ed evitare di duplicare la formulazione; utilizzare informazioni basate sui dati per informare la struttura, garantendo che le parole appaiano negli headings e nei subheadings e che i link interni rimangano logici.
Estrai le intestazioni e le domande chiave dalle pagine meglio posizionate

Raccomandazione: Estrai titoli e domande da fonti di alto livello in questo settore, crea una struttura basata sui dati che rifletta se stessi e la loro intenzione, e utilizza l'output come base per creare una pagina autorevole che resista alla concorrenza. Automatizzare il processo di estrazione rende i risultati coerenti e riduce le formulazioni vaghe, mentre concentrarsi sui dettagli aiuta le prestazioni e garantisce un eccellente punto di partenza.
Automazione: Automatizzare l'estrazione di titoli H2/H3 e delle domande stesse da fonti affidabili e ben posizionate garantisce coerenza e riduce lo sforzo manuale. Monitorare i segnali basati sui dati, come la frequenza degli argomenti e l'allineamento con l'intento dell'utente, per creare un modello ripetibile privo di congetture.
Definizione dell'ambito: Definire il focus all'interno della tua scaletta significa raggruppare per intento: definire i problemi, delineare le soluzioni e confrontare le opzioni. Costruisci sezioni che rimangano in un'unica area ed evita di mescolare argomenti, il che rende il risultato preciso e attuabile.
Punti dati: Da pagine di alto livello, raccogli 8-12 titoli e 15-35 domande; annota i segnali di performance come engagement e quota di voce. Cita fonti autorevoli come pagine microsoft per valutare gli standard e mantenere l'approccio affidabile.
Struttura: Costruisci uno scheletro mirato con 6-8 sezioni. Ogni sezione presenta un'intestazione e 3-5 domande, incentrate su dettagli concreti. Scegli suggerimenti che affrontino direttamente le preoccupazioni comuni piuttosto che affermazioni vaghe, garantendo chiarezza e costruendo credibilità.
Inquadramento della domanda: Inizia i prompt con What, How, Why e Which, più brevi follow-up. Questa impostazione basata sui dati ti aiuta a creare contenuti che rispondono alle domande previste e si allineano con i parametri di performance.
Accesso al modello: Utilizza modelli gratuiti per accelerare il processo di stesura, quindi perfeziona con fonti affidabili e all'interno del tuo set di dati. La bozza elaborata supporta la costruzione di una solida base che si distingue dalla concorrenza.
Esito: Con questo approccio, le sezioni rimangono focalizzate, le lacune vengono colmate e le prestazioni complessive migliorano. La capacità di adattare rapidamente i contenuti rende la pagina eccellente in termini di chiarezza e utilità, e l'autorevolezza rimane chiara.
Prossimi passi: Integra le intestazioni estratte nel tuo flusso di lavoro negli ambienti Microsoft, valida con metriche basate sui dati e pianifica gli aggiornamenti per contrastare i segnali in evoluzione. Questo processo supporta il superamento della concorrenza mantenendo dettagli precisi e affidabili all'interno di ogni area tematica.
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